Con la mareggiata giusta la spiaggia di Punta Sabbioni è perfetta per surfare con la tavola, il bodyboard, il SUP o il kayak.
Quando si parla di surf, bodyboard, SUP o di surfare col kayak si pensa alle località più iconiche per questi sport: Hawaii, California, Canarie, Portogallo, Costa Basca… Non tutti sanno che anche in Italia, con particolari condizioni meteorologiche e marine, è possibile praticare questi sport acquatici. I punti di riferimento nel bel paese sono la costa ligure, la Sardegna, il litorale di Gaeta…Sul sito di riferimento italiano Surfreport c’è un elenco dettagliato delle locations dove andare.
Uno degli spot da surf tra i più frequentati del Veneto è sicuramente Punta Sabbioni a pochi chilometri da Venezia e da Jesolo. Bisogna saper però attendere il momento giusto perché le session buone sono rare. Spesso in primavera o in autunno ci sono grosse sciroccate così che può capitare di trovare delle onde di rilievo adatte per la pratica del surf, del bodyboard o del kayak. Il vento di scirocco proviene da sud, è “caldo” ed accompagnato generalmente dal maltempo. Normalmente io programmo l’uscita dopo aver dato un’occhiata alle condizioni meteo surf di Punta Sabbioni–Cavallino sul sito Il Meteo o sui bollettini marittimi del Consorzio Lamma.
Per le mie abilità e necessità (principiante col surf, medio livello col bodyboard e col kayak) giudico buone le onde con un’altezza minima di 1 metro e 30 cm ed un periodo di almeno 4/5 secondi tra un’onda e la seguente. Questa è la soglia minima che soddisfa i miei standard del divertimento “assicurato” per surfare, fare bodyboard o kayak in mare.
Arrivare allo spot è molto semplice. Basta raggiungere Punta Sabbioni e una volta in prossimità dei parcheggi vicino agli imbarchi dei traghetti per Venezia è possibile prendere la stradina che costeggia il canale d’ingresso alla laguna (cantiere Mose) e continuare diritti fino ad arrivare al comodissimo parcheggio di fronte al faro ed alla spiaggia.
La spiaggia è molto ampia e c’è spazio per surfare anche se si è in tanti. Quando ci sono condizioni idonee è facile trovare molti locals. Il fondale è totalmente sabbioso per cui le onde sono lunghe senza un break deciso. Con il bodyboard ed il kayak si può partire a 50/70 mt da riva e raggiungere tranquillamente il bagnasciuga con poche pinnate. Con il surf invece si percorre qualche decina di metri in queste condizioni.
Questo spot è molto idoneo al SUP (Stand Up Paddle) poiché le onde sono abbastanza regolari, non molto alte ed è facile ritornare rapidamente sulla line up.
E’ ovvio che i surfisti di livello avanzato non troveranno grossi stimoli con un’altezza delle onde di questo tipo. Ci possono però essere delle mareggiate veramente consistenti valide anche per i più bravi. Ma per chi deve cominciare è uno spasso perché si può imparare tranquillamente a prendere le onde, ad alzarsi in piedi o a prendere i ritmi giusti per surfare col kayak, con la tavola, il SUP o il bodyboard.
Per gli appassionati di questi sport è veramente imperdibile andare al mare in questi periodi senza fare code, patire il caldo e fare a spallate per un posto nel bagnasciuga divertendosi allo stesso tempo in acqua da matti.
Ciao Luca,
con piacere scopro che anche tu ami il mare quanto me.
Ti scrivo a nome di un gruppo di persone che frequentano da più di 20 anni Punta Sabbioni.
Vedi, le onde e il mare da noi sono una cosa rara e vanno rispettate come una risorsa preziosa. Non c’è proprio alcun bisogno di te e della tua pubblicità con un articolo come questo. Le onde sono poche e più divulghiamo la cosa meno ne rimangono per tutti.
È vero non possiamo obbligarti a togliere questo articolo però è anche vero che tu devi capire una cosa: non puoi comunicare questo mondo come faresti con la bicicletta o con gli sci. Proprio non funziona così. Il tuo è un atteggiamento ignorante e arrogante che non tiene mimimamente conto degli altri che sono arrivati prima di te e del fatto che arriverà sempre più gente e succederanno sempre più incidenti. Secondo te con più pubblicita cosa succederà se non che tutti prenderanno meno onde?
Se comprendi quel che ti scrivo e se hai la minima speranza di trovare accoglienza da chi il surf qui l’ha sempre rispettato, ti prego di cancellare questo articolo e non postare più foto o video online.
Poi in realtà ti prego anche di andare a fare kayak in laguna o lontano dai surfisti. Da noi le onde non sono prevedibili come in altri spot di roccia e se sei minimamente conscio di quanto puoi far male a qualcuno forse lo puoi capire anche da te.
Sono basito dall’atteggiamento di chiusura di questo “gruppo di sportivi/surfisti anonimi. Mi chiedo se dovrei pensare lo stesso di quelli piantati in mtb in discesa, di quelli che scendono con gli sci a spazzaneve in powder, di quelli che sono più a bagno che dentro al kayak…Vedo che lo sport non vi ha insegnato niente! Per noi sportivi rispetto ed accoglienza vogliono dire altro.
I post di questo blog dovrebbero incoraggiare la gente a fare, a condividere, a migliorare.
Punta Sabbioni non è dei local come non lo sono le vette delle Dolomiti, i fiumi della Slovenia. Sta all’esperienza ed alla tecnica individuale sapere quando, dove e cosa fare.