Concatenando le più paurose salite di Conegliano ho creato un percorso di mtb giusto per Halloween

Oggi mi sono travestito da vero crosscountrista elite e per Halloween ho disegnando un percorso di mountain bike da orrore. Solo salite brevi da incubo con pendenze terrificanti giuste per togliere le ragnatele dalle mie articolazioni. L’unica zucca che si è accesa oggi è stata la mia testa dopo il primo strappo mozzafiato e mozza gambe per arrivare sulla strada di Costa.

Da qui mi sono diretto verso il castello di Conegliano per scendere vicoletto di Madonna delle Nevi con calma per non finire in una bara. Ho preso quindi la salita mostruosa dell’Oasi Santa Chiara arrivando in cima col cuore a palla. Per fortuna non c’erano vampiri assetati di sangue in giro ad accogliermi in cima, avrebbero banchettato con carne alla brace ed il mio cervello fuso. La strada sterrata che sono solito prendere era misteriosamente chiusa da un cancello. Così ho superato il piccolo fosso passando accanto ai ruderi infestati di una vecchia dimora e sono sceso fino alla strada di Collalbrigo. Ho quindi attraversato la strada per prendere la stradina che sale fino al borgo. Fin qui di gatti neri nemmeno l’ombra.

Scendo in direzione della Guizza e poi taglio giù per i vigneti per percorrere la Val Bona. Memore di una vecchia scorciatoia scendo in un campo e mi trovo di fronte all’agghiaccente scoperta che il terreno è stato appena lavorato dai trattori e finisco in un orribile pantano. Mancano ancora pochi tratti d’ascesa e intanto mi godo un tramonto autunnale che mi ha stregato.

All’ultima salita sembravo uno zoombie. Il buio ed i pipistrelli ormai incombevano su di me. Arrivato a casa ho invocato l’esorcista per fare uscire questo spirito pompo da me 🙂 Pallido come un fantasma ho dovuto ravvivare il mio tetro aspetto con qualche delizioso dolcetto.

Ora R.I.P. per stasera Luca!